Fresa a compasso

Un'altra opzione che ci si presenta per la realizzazione di un foro di un determinato diametro è l'uso di una fresa a compasso; rispetto alle punte per trapano e alle frese a tazza, il compasso ha la caretteristica di darci la possibilità di scegliere il diametro a nostro piacimento senza dover comprare nuove punte e frese per ogni lavorazione.
Ovviamente ci sono dei pro e dei contro nell'uso del compasso, vediamo insieme una panoramica di questo attrezzo.

Come vedete. questo utensile è formato da una parte centrale, dotata di un porta punta per trapano, e due braccia su cui scorrono due porta lama ; le due braccia hanno impresse delle tacchette che ci dovrebbero aiutare a stabilire il diametro del foro, in verità sono poco precise e dobbiamo usare un'altra tecnica per raggiungere la dimensione che ci serve.
Le lame possono essere cambiate a seconda del materiale da forare, ci sono anche modelli speciali per vetro e ceramica:
quello che vedete in foto è un compasso generico per legno, plastiche e metalli non ferrosi.

È consigliabile disegnare un cerchio esattemente nella posizione e del diametro secondo le nostre esigenze, marcando bene anche il centro, poi dopo aver forato con la punta della fresa nel centro, andiamo a settare il posizionamento delle due lame: una delle due lame deve andare a contatto con la circonferenza, la seconda è meglio tenerla un po' più verso l'interno affinchè aiuti la seconda lama ad asportare via il materiale.
Prestiamo molta attenzione, in quanto queste braccia molto sporgenti ruotano ad altissima velocità e potrebbero colpirci o impigliarsi su indumenti ed altri oggetti, inoltre assicuriamoci che il pezzo che stiamo forando sia ben fissato al nostro piano di lavoro e che abbia sotto un pezzo di legno martire.

Con un po' di pratica possiamo raggiungere, nei materiali di durezza media come legni e plastiche, degli ottimi risultati anche per fori di grande dimensioni.
Un grande difetto è però che le lame iniziano a vibrare quando stiamo forando materiali più duri come lastre di metallo, e lì la precisione va a perdersi non poco, oltre ad un tempo di lavorazione che si allunga sempre di più; per esempio su una lamiera di acciaio molto meglio le frese a tazza di qualsiasi compasso.

Ciao e alla prossima.