DAZI USA: un Déjà Vu.. con la speranza di un finale diverso. / U.S. TARIFFS: A Déjà Vu.. but hopefully with a better ending. [MULTILANGUAGE]

in hive-184714 •  18 days ago  (edited)


crisi-del-29.jpg
Source


See this Post in Any Language Powered by steem-fanbase.com
👆


Ciao a tutti, amiche e amici di Italy e di Steemit.

A distanza di 95 anni, la storia si ripete.

Nel 1930 gli Stati Uniti, travolti dalla crisi del '29, pensarono di risollevarsi adottando la tariffa Smoot-Hawley che prevedeva l'imposizione di dazi su oltre 20.000 prodotti. (Rif.)

L’idea era quella di proteggere l’industria americana dalla concorrenza estera.

Vi dico subito che fu una strategia disastrosa!

I partner commerciali degli USA reagirono con altri dazi, il commercio mondiale crollò, fu una crisi economica globale senza precedenti.

Nel 1930 le esportazioni USA crollarono del 66% in tre anni.
La disoccupazione passò dall'8% al 25%. (Rif.)

Mi chiedo ma è possibile che nel 2025 non si possano trovare idee migliori per risollevare l'economia di un paese?
Perché ricorrere a strategie fallimentari e non imparare dalla storia?

Tra l'altro in 95 anni di cose ne sono cambiate.. oggi il mondo è molto più multipolare e gli USA non sono più il centro del commercio globale.
Il commercio globale è molto più interconnesso, ci sono tanti attori e alternative: Cina, India, UE, Sudamerica, Africa.. e l'elenco è lungo.

Quindi alzare muri commerciali oggi potrebbe portare ad un isolamento degli USA più che a proteggere il paese.

Su tutti i libri di economia è ben spiegato che i dazi possono creare effetti a catena: aumento dei prezzi interni, rallentamento dell’export, tensioni diplomatiche.

Il presidente Trump spera che i dazi riportino produzione e occupazione in casa, ma a quale costo? Non si può raggiungere questo obiettivo con uno schioccho di dita!

L’idea di riportare le aziende negli USA per creare nuovi posti di lavoro è valida, ma richiede tempo e politiche efficaci che invoglino davvero le imprese a tornare a produrre nel Paese.

Senza una strategia solida, nell’immediato rischiamo solo un aumento dei prezzi e un impoverimento dei consumatori.

La realtà è molto complessa e le strategie economiche devono avere basi concrete perché altrimenti a rimetterci per molti anni saranno soltanto i cittadini e le imprese e non solo degli USA.

Speriamo, che alla fine di tutto questo caos, potremo dire di aver imparato la lezione del passato e aver scelto soluzioni meno rischiose dei dazi per riequilibrare il commercio globale.

Grazie per aver letto il mio post.


Progetto senza titolo (10).jpg

Aggiungi un sottotitolo.gif
High Quality Curation.


Progetto senza titolo (10).jpg

I'm part of ITALYGAME Team with: @girolamomarotta, @sardrt, @mad-runner, @frafiomatale, @famigliacurione



Progetto senza titolo (10).jpg


Authors get paid when people like you upvote their post.
If you enjoyed what you read here, create your account today and start earning FREE STEEM!
Sort Order:  

La triste realtà è che non tutti i politici e i loro consiglieri hanno una vasta cultura storica. In alcuni casi pensano di sapere tutto. Chi non conosce la storia è condannato a ripeterla. Una frase molto fresca. La Cina credo sia l'attuale motore dell'economia globale. Nessun'altra nazione al mondo ha una forza lavoro qualificata come quella cinese, né per qualità né per quantità. Nessuna azienda nel campo dell'elettronica, per fare un esempio, può permettersi di competere o ignorare i componenti cinesi. Sono molto più economici e personalizzati.
La storia dimostra anche che una nazione non può necessariamente prendere il controllo con la forza. È possibile esportare la cultura e l'ideologia di un altro Paese, impadronirsi parzialmente o totalmente della sua economia, persino eliminare la sua moneta.
Ma qui siamo spettatori, viviamo ciò che viene orchestrato nel grande teatro. Al momento vedo solo un guerriero, che si è conficcato una lancia nel piede.

Concordo pienamente, @almaguer!
La storia è fondamentale per evitare gli stessi errori. Eppure continuiamo a commetterli.
La Cina ha sicuramente una posizione dominante, non solo per la forza lavoro ma anche ormai per la qualità dei suoi prodotti.
E hai ragione, la cultura e l’ideologia sono altrettanto influenti quanto la forza economica. Secondo me, i tempi dell'imposizione con la forza sono finiti.
Non possiamo pensare di incrementare l'economia del nostro paese a discapito di quelli che sono stati, per anni, partner commerciali.
Viviamo in un mondo globalizzato, dove l'interconnessione e la cooperazione sono essenziali per il progresso. Il gioco che sta facendo Trump non mi piace e spero che si creeranno nuovi assetti geopolitici, che non ci costringeranno più a subire le sue prepotenze.

interessante ragionamento , si mi auguro anchio che l egemonia americana vada via via a placarsi perche lasciare il mondo in queste mani é gia condannato a implodere

Si, sta gettando benzina sul fuoco e sinceramente è davvero preoccupante, visto che alle porte di casa nostre abbiamo già una guerra vera.. ci manca pure quella commerciale.

( Perché ricorrere a strategie fallimentari e non imparare dalla storia?) A causa dell'arroganza di alcune persone che nella loro smania di mostrare al mondo il loro potere, prendono decisioni assurde solo per dimostrare che possono fare quello che vogliono anche con il mondo intero, ma dobbiamo tenere presente che TRUMP non tocca la RUSSIA, sembra che sia il suo figlio prediletto, ci devono essere delle ragioni.

E si, la storia insegna ma in pochi ascoltano. Certe alleanze speciali fanno davvero pensare. Potere, ego e interessi personali purtroppo superano ogni buon senso.

You are right over there, brining companies to US would require time and solid strategy is a must if that were to happen.

I mean the reason that companies are moving to a new location is maximizing profits.

At the end of the day, it's all about profits. If the numbers don’t add up, companies won’t budge.😊

Hmm... I think Trump will use a lot of the tariffs money to find and destroy hackers, take all the money they took, make secure computers, and payoff the tyrannical national debt largely borrowed by two Democrat Presidents.

Certainly, the idea of protecting the American economy is understandable.
It’s true that some of the resources could be allocated to security initiatives and countering cyberattacks, but the question remains about how the tariff strategy will impact the global balance.

Hopefully, despite the good intentions, there won’t be too many collateral damages, neither for the USA nor for its commercial partners and allies.

To quote Vladimir Putin, "I have nuclear weapons."

True... but if he decided to use them, he would also lose a large customer base. We Europeans are over 400 million good customers... 😂

Yes, well everyone was a great customer before, during, and after the Iron Curtain or the Bamboo Curtain whichever side we're talking about... meanwhile back at the ranch it snowed yesterday and there is still some left on the mountains.

Now, that's because Frosty the dragon and her sister Esmeralda got carried away in their instructions yesterday, or really partof Thursday and early Good Friday Morning.🥰

Here, we have a rain alert in the northern part of the country and the main rivers are ready to overflow... but spring will come sooner or later, I hope..
In the meantime, my friend, I wish you a Happy Easter! 🐣🐰😊

Upvoted! Thank you for supporting witness @jswit.

This post has been upvoted by @italygame witness curation trail


If you like our work and want to support us, please consider to approve our witness




CLICK HERE 👇

Come and visit Italy Community




99pyU5Ga1kwqSXWA2evTexn6YzPHotJF8R85JZsErvtTWXVvMkBYeMWC9dEtVv5uCFpfG5vFxE6zDo8AAV5w3LHaiMek3HbysNwmb38mkqVxsR4LXvDnE8govNJhw4vjHg.jpeg